Un romanzo storico che ricostruisce il linciaggio di Donato Carretta a Roma nel 1944, intrecciando la storia con le inquietudini del nostro tempo. Un'opera intensa e ricca di spunti di riflessione sulla giustizia, la memoria e la violenza della folla.
Immergiti nella Roma del 1944 con "La Condanna", l'ultimo avvincente romanzo di Walter Veltroni. Un'opera che intreccia magistralmente la ricostruzione storica di un evento drammatico con le inquietudini del nostro tempo, offrendo una riflessione profonda sulla giustizia, la memoria e la violenza della folla.
Il romanzo narra la storia di Donato Carretta, direttore del carcere di Regina Coeli, linciato brutalmente da una folla inferocita nel settembre del 1944. Un evento cruento che si svolge a Roma, subito dopo la liberazione dal nazifascismo, in un'atmosfera carica di tensioni e sete di vendetta. Attraverso gli occhi di un giovane giornalista, Giovanni, incaricato di scrivere un articolo su Carretta, Veltroni ricostruisce meticolosamente i fatti, conducendoci tra le strade e i luoghi simbolo di quella Roma lacerata: il Palazzo di Giustizia, il Tevere, e lo stesso Regina Coeli.
Chi era davvero Carretta? Un fascista, un antifascista, o forse un personaggio appartenente alla "zona grigia"? Il giovane giornalista, guidato dal suo mentore Sergio Fabiani, si immerge in un'intensa ricerca, raccogliendo testimonianze e ricostruendo un puzzle di indizi per svelare la verità dietro la condanna sommaria di Carretta. La sua indagine ci porta a confrontarci con la complessità di un periodo storico tormentato, dove le certezze sono rare e le ombre del passato si proiettano sul presente.
Veltroni non si limita a raccontare un evento del passato, ma lo utilizza come lente d'ingrandimento per analizzare la società contemporanea. La rabbia cieca, la ricerca di un capro espiatorio, la semplificazione di situazioni complesse: questi sono solo alcuni dei temi che trovano un inquietante riscontro nella nostra realtà, amplificati dalla comunicazione moderna e dai social media. Il romanzo ci invita a riflettere su come la violenza e l'odio possano facilmente prendere il sopravvento, anche nella società apparentemente più civile.
Con uno stile narrativo coinvolgente e preciso, Veltroni ci offre un romanzo intenso e ricco di spunti di riflessione. "La Condanna" è un'opera che non si limita a raccontare una storia, ma ci invita a interrogarci sul nostro presente, sulle nostre responsabilità e sul pericolo della semplificazione di fronte alla complessità umana.
Autore | Walter Veltroni |
Editore | Rizzoli |
Data di Pubblicazione | 2024 |
Numero di Pagine | 224 |
Lingua | Italiano |
Genere | Romanzo storico |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8817178438 |
ISBN-13 | 9788817178433 |
Dimensioni | 8.38581 pollici (altezza), 5.74802 pollici (lunghezza), 0.90551 pollici (larghezza) |